LA DIAGNOSI
Così come negli adulti, la diagnosi di Malattia del Filum (MF) con Sindrome d’Arnold-Chiari I, Siringomielia e/o Scoliosi idiopatica nell’età infantile non è rara, e al contrario, colpisce molti più pazienti di ciò che si credeva in passato.
In realtà, nell’età infantile la diagnosi è molto più difficile da realizzare che negli adulti. Da un lato, perché i bambini non possono ancora descrivere bene i propri sintomi, e non sempre ci si rende conto subito dei loro disturbi per procedere a indagarne la causa. Dall’altro, la diagnostica per immagini sotto forma di risonanza magnetica- richiedendo la sedazione in età infantile- si applica solamente quando esiste un fondato sospetto, o per altre ragioni di esame che conducono alla scoperta casuale della diagnosi.
L’incidenza può dunque essere ancora più elevata di ciò che si rileva.
Nel nostro centro abbiamo visitato e diagnosticato in 10 anni più di 250 bambini e bambine, da 0 a 10 anni d’età, con le suddette combinazioni diagnostiche, e tra questi, nella fascia da 0 a 5 anni d’età, più di 70 casi.
L’INDICAZIONE DI TRATTAMENTO
La Sezione del filum terminale del Filum System® (FS®) si applica appena possibile, per arrestare l’evoluzione della malattia; appena si rileva la Malattia del Filum, conviene programmare l’intervento, senza controindicazioni già dall’infanzia precoce.
Il legamento del filum terminale svolge una funzione nella fase dello sviluppo embrionale, ma non successivamente. Per questa ragione, sezionarlo durante l’infanzia, l’adolescenza o l’età adulta non comporta alcuna conseguenza negativa.
LA TECNICA DI SEZIONE DEL FILUM TERMINALE
La tecnica chirurgica standard del nostro metodo Filum System® per la Malattia del Filum, è esclusiva del nostro Istituto, e si basa su quasi 50 anni di esperienza del suo ideatore, il Dott. Miguel B. Royo Salvador.
Il metodo tradizionale di Sezione del Filum Terminale è stato ridotto e perfezionato dal Filum System® a un intervento di 40 minuti in anestesia locale e regime ambulatoriale (con solo una notte di ricovero in osservazione- a volte qualche notte in più in neonati e bambini che usano il pannolino).
Il Dott. Royo Salvador in origine miglioró la tecnica classica proprio per i pazienti in età infantile, per evitare loro il notevole rischio chirurgico che comportava e per favorire un postoperatorio breve, con minime complicazioni e molto più comodo per la famiglia.
Si tratta di un intervento mini-invasivo, adattato anatomicamente a ogni singolo caso clinico, affinché sia il meno aggressivo possibile. Nonostante negli adulti si possa eseguire in anestesia locale e sedazione, di solito nei bambini si realizza in anestesia generale, più sicura per le loro caratteristiche in base al criterio dell’anestesista pediatrico. Non si applicano punti esterni da estrarre successivamente, ed implica come unico accorgimento da parte della famiglia di evitare che la ferita chirurgica si bagni durante la convalescenza.
Nel postoperatorio non abbiamo riscontrato nessuna complicazione rilevante, salvo ematoma o infezione della ferita chirurgica in casi eccezionali.
I RISULTATI
Sul totale di pazienti operati nel nostro Institut di Sezione del Filum terminale con tecnica mininvasiva (più di 1.600 casi) – per diagnosi e combinazioni diagnostiche incluse nella Malattia del Filum- l’8% sono bambini da 0 a 10 anni. Ad oggi, il paziente più giovane operato dalla nostra équipe aveva 4 mesi nel momento dell’intervento.
Eliminando la causa della malattia, si arresta la sua evoluzione progressiva con risultati eccellenti per la qualità di vita dei piccoli pazienti, anticipando al massimo possibile ed evitando le eventuali lesioni neurologiche che potrebbero avanzare con il tempo e compromettere la loro crescita.
Per saperne di più sull’applicazione del FS®, il sito web dell’Institut Chiari & Siringomielia & Escoliosis de Barcelona offre tutta l’informazione a proposito.