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PROGRAMMA DELL’EVENTO CULTURALE BENEFICO A FAVORE DI PAZIENTI CON MALATTIA DEL FILUM

Signore e Signori,

Abbiamo il piacere di annunciarvi che la Chiari & Scoliosis & Syringomyelia Foundation (CSSf), in collaborazione con l’Institut Chiari & Siringomielia & Escoliosis de Barcelona (ICSEB) e l’Associazione Internazionale AI.SAC.SI.SCO Onlus, organizza un evento culturale solidale a favore dei pazienti con diagnosi di Sindrome di Arnold-Chiari I, Siringomielia idiopatica, Scoliosi idiopatica e le altre malattie associate alla Malattia del Filum.

L’evento artistico si terrà a Roma, il pomeriggio del sabato 7 ottobre 2017, nel Teatro San Luigi Guanella.

Siete tutti invitati ad assistere allo spettacolo che ci offriranno gli artisti che ci onoreranno con la loro presenza e vi aspettiamo per conoscervi o rivedervi in questa speciale occasione, in cui Scienza e Arte si uniranno contro la patologia.


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Credits e biografie

 

Rita Capobianco, Italia

Rita Capobianco, attrice, ballerina, presentatrice e autrice di testi teatrali, nasce artisticamente nel 1978, quando entra a far parte del gruppo musicale delle Camomilla, prodotto dalla Bottega Dell’Arte e legato alla casa discografica Ricordi.
 Nel 1980 inizia la sua avventura con il Bagaglino, un’avventura durata nove anni, durante i quali prende parte ai numerosi spettacoli teatrali messi in scena al Salone Margherita e alle trasmissioni televisive “Per chi suona la Campanella” e “Biberon”, scritti da Pier Francesco Pingitore e Mario Castellacci e diretti dallo stesso Pingitore.

Terminata la sua esperienza con il Bagaglino, continua a calcare le scene teatrali diretta da Vito Molinari, Edmo Fenoglio, Franco Molè, Gianni Leonetti, Vincenzo Zingaro, Cinzia Berni ed altri ancora. Negli intervalli tra una tournée e l’altra presenta alcune rassegne teatrali e le selezioni provinciali in Sicilia di “Miss Italia ’96”.

Al cinema interpreta il ruolo di Salomè, in “Secondo Ponzio” Pilato di Luigi Magni, di Ada, la sorella di Giannino, e della segretaria di Licio Belli, rispettivamente in “Gian Burrasca” e “Attenti a quei P2” di Pier Francesco Pingitore; mentre come ballerina calca i set di “C’era una volta in America” di Sergio Leone, “Fred e Ginger” diretto da Federico Fellini e “Un uomo innamorato” diretto da Diane Kurys.
 La troviamo anche nel corpo di ballo di “Drive in”, “Piccolo Slam”, “La luna nel pozzo”, Viva le donne”, nel cast fisso di “Fantastico” dell’ ’84, e partecipa come ospite a “Sereno Variabile”, “Domenica in”, “Cocco”, “Dieci Herz” “Pronto è la Rai” “Ieri, Goggi e domani” “Buona domenica”, “I fatti vostri” “Stasera Lino”, il “Telegatto” e “I Siculissimi”. Sempre in televisione interpreta il ruolo di Rosaura nel film per bambini Pinocchio, di una segretaria nell’episodio della Pigrizia nel film di P. F. Pingitore “Di che peccato sei”, e di una psicologa nella fiction “Una madre detective”, diretto da Fabrizio Costa.
Tra le sue svariate esperienze artistiche annovera anche una collaborazione con Silvan, e la partecipazione ad alcune telepromozioni e spot televisivi.
 Dopo aver conseguito la laurea in Lettere Moderne, si cimenta anche come autrice e regista di due spettacoli teatrali, diretti e interpretati da lei: “La rima ti fa bella”, spettacolo di burattini costruiti sempre dall’autrice, e “Tutta colpa di Arnold”, monologo grottesco in cui, accompagnata dalle musiche di Angelo Donzelli, ripercorre la sua storia di malata rara affetta dalla sindrome di Arnold Chiari 1.

“Tutta colpa di Arnold”: Sinossi

La totale percezione dello scorrere del tempo ed i toni grotteschi appaiono, sin da subito, come elementi essenziali nello svolgimento del monologo, ove la protagonista, nonché autrice, descrive in prima persona il solitario dramma di chi è affetto dalla sindrome di Arnold Chiari 1. Le varie tappe della storia si fanno specchio di questa estraniante realtà che trascinerà, poco a poco e in modo quasi impercettibile, la protagonista, vittima di un inconsapevole percorso conoscitivo. All’interno del monologo la rielaborazione dei simboli dall’autrice usati, diviene maestra di un quadro diviso tra un’opprimente realtà e la lotta per la rinascita.
(Alessia Capobianco)
ritacapobianco@libero.it
facebook.com: Tutta colpa di Arnold


Marisa Toscano, Italia

Scrittrice siciliana di Mistretta, Marisa Toscano è autrice di “Simintì”, una raccolta di prosa e poesia pubblicata nel 2012 “sotto l’etichetta , la quale di Mistretta è simbolo esemplare di una presenza culturale che sa come resistere e proporre, senza lasciarsi coinvolgere dall’abulia che addormenta i paesi”, come scrive sulla Gazzetta del Sud il giornalista e scrittore Melo Freni.

Rosa Grazia Cascio scrive delle sue poesie in dialetto siciliano che “sono pregne di musicalità e di sentimenti, doti che si percepiscono anche senza leggere la traduzione a fronte” I suoi racconti “avvincenti per stile e contenuto, sono meravigliose foto di un grande album di famiglia che è fonte inesauribile di gioia per aver avuto un passato, un’appartenenza sociale affettuosa, un mondo ancora vivo nella memoria e nel cuore”.

Francesco Maria di Bernardo Amato commenta su di lei e del suo “Simintì”: “Sa parlare di sofferenza, che va sollevata e curata; e sa dire della morte, non come tabù da allontanare o nascondere, bensì come una parte essenziale della vita stessa e dello spirito che la regge.”

Facebook.com/marisatosca


Annalisa Caicci, Italia

Annalisa Caicci nasce a Camposampiero il 21/10/1984.

Inizia a studiare danza all’età di 3 anni seguendo i corsi di danza classica ad avviamento professionale e successivamente di danza moderna, in varie scuole della provincia di Padova e di Treviso, tra cui “Il Balletto” di Castelfranco V.To. (TV), ottenendo riconoscimenti per gli esami conseguiti dalla Royal Accademy Of Dance of London e dall’Imperial Society of Teaching of Dance. Ha partecipato a numerosi stage di danza classica e moderna con i più grandi maestri internazionali tra cui: Gianni Rosaci, Michael Croydon Fowler, Miss Herida May, Margarita Smirnova ed altri.

Si perfeziona in Italia e all’estero tra cui all’Off Jazz Dance Center di Nizza (FR) studiando con insegnanti come Gianin Loringet, Angelo Monaco, Huge Salgas, Martine Kasserlein e presso il Summer Dance Campus ad Arta Terme (UD). Ha seguito il Master Intensivo Only Parsons con Mia McSwain della compagnia di Steve Parsons.

E’ spesso impegnata in rassegne, spettacoli, collaborazioni, esibizioni e dimostrazioni sia in qualità di insegnante che di ballerina, come è stato recentemente presso Villa Ca’ Marcello a Levada di Piombino Dese (PD).

Docente di Educazione Fisica nella Scuola Secondaria, ha collaborato anche con l’Accademia Filarmonica di Camposampiero, di cui per anni è stata insegnante di danza nella sezione Musical, partecipando a spettacoli e dimostrazioni di fusione di musica e danza.

Dal 2007 è direttrice artistica ed insegnante della scuola di danza “Pas De Chat”_ gym & dance con sede a Piombino Dese e a Camposampiero, per i corsi di avvio alla danza, danza classica e moderna, aero-step e tone-up.

Le alunne della scuola partecipano regolarmente a manifestazioni e a collaborazioni con enti e gruppi proprio per consentire una corretta diffusione della danza e trasmettere un messaggio positivo su quello che la danza può realmente offrire.

Si propone come una danza educativa che sottolinea l’importanza dell’armonia e della corporeità per consentire un adeguato sviluppo della persona attraverso il movimento.

www.annalisacaicci-danza.it


Laura Ierano, Francia

È cantante dall’età di 13 anni. Nel 2011 è uscito il suo primo disco, “Eclectic” nel quale si parla di amore, di forza, ma anche di malattia. Con l’aiuto di suo fratello Anthony e del suo amico Gianni, scrive le sue canzoni in italiano, francese e inglese. Laura adora il palcoscenico, per lei è un modo di sentirsi bene, scriveva “Gli applausi, le emozioni, la risposta del pubblico, sono queste le cose che mi fanno sentire innamorata della musica.”

Facebook.com/lauraierano06


 

Francesco Mauro, Italia

Pittore riconosciuto, vive e lavora a Cerenzia, in provincia di Crotone. È vincitore tra altri del premio “Primavera 2001” a Milano e della “Mostra di Mezza Estate” a Mariano Comense (Como), suscitando gli elogi di molti esperti del settore.

Come definiva la critica dell’Antologia dei Pittori, nel 2002: “Tutto dell’artista si richiama a una voluta determinazione dell’espressione, in modo tale, che, chi osserva la sua pittura possa ricavarne anche i segni della profondità dello spirito e soprattutto in una simbiosi poetica dell’artista.” (“Scultori Aspetti dell’Arte”)

Ma l’arte del Mauro, come riferiva Antonello Talerici nell’articolo “Il realismo di Francesco Mauro”, “non è solo pittura, ma anche poesia…Le sue tonalità sono cultura visiva, conoscenza profonda che nasce dalla lunga osservazione del vero naturale partecipando con commozione alla limpidità dei riflessi… esprimendo con entusiasmo il suo attaccamento alla vita.”

Francescomauro73@alice.it


Anthony Ierano, Francia

Ha un colorificio e lavora in una Fondazione, ha creato il proprio marchio di abbigliamento KATZO ed è un poeta molto attivo.

Scrivere ciò che sente, la sua esperienza, i suoi sentimenti, è un modo per lui di sentirsi bene e di aiutarlo a esprimersi su cose che non può dire. Molto spesso i suoi scritti sono dedicati alle persone della sua famiglia, il suo papà Rocco, la madre Maria Teresa, in particolare il fratello Cricri con trisomia 21, e sua sorella Laura, che è cantante e per la quale ha scritto un canzone che è nell’ album pubblicato nel novembre 2013. Con i suoi versi parla di se stesso e delle relazioni umane e sociali.

La poesia “Malformation de Chiari” rappresenta tutto ciò che il suo corpo ha sentito da quando è stata diagnosticata la patologia finché non è stato operato. È stata scelta e selezionata tra le prime 5 tra tutte quelle che partecipavano al concorso e poi pubblicata nel libro “Dedicace à Saint Agnese”, che è una raccolta pubblicata da Mille plumes nel gennaio 2015.

“I poeti sono le voci di coloro che non hanno voce.”
Facebook: Pour la poèsie de Ierano Anthony


Natalia Kalinina, Russia

Natalia Kalinina è una scrittrice russa di 38 anni, autrice di 20 romanzi che uniscono il mistero esoterico al genere romantico e al thriller. Tutti i suoi libri sono pubblicati in lingua russa da “Eksmo”, la principale casa editrice del Paese, con cui lavora in esclusiva da 9 anni, e si vendono in negozi, edicole, librerie, grandi magazzini e su Internet. Sono inoltre disponibili in formato elettronico attraverso “Litres”, il principale sito russo specializzato nella vendita di e-books.

Con una grande passione per i libri sin dall’infanzia, Natalia ha sempre sognato di poter scrivere un giorno un libro. I suoi studi la portano però a laurearsi in biologia e chimica, per poi entrare in grandi aziende del settore, dove l’aspetta un brillante futuro. Un giorno, rendendosi conto che questo non è ciò che davvero desidera, decide di licenziarsi, per dedicarsi a scrivere il suo primo romanzo. Lo spedisce a diverse case editrici russe e, mentre attende trepidante una risposta, si reca a trascorrere qualche giorno in Spagna. Da quel momento ha inizio una serie di eventi che cambiano la sua vita per sempre: a Barcellona conosce colui che diventerà suo marito e, tornata in Russia, firma il suo primo contratto con una casa editrice.

Attualmente Natalia vive a Barcelona, fedele al motto di cui la sua vita è una chiara testimonianza: “segui i tuoi sogni e non ti arrendere mai”.

In esclusiva per questo evento, la scrittrice dona due copie del libro “Il segreto del libro nero”, con una dedica speciale: “Con affetto e gratitudine, allo staff dell’ICSEB”.

ndkalinina@mail.ru

http://www.litres.ru/natalya-kalinina/
http://www.eksmo.ru/publishers/today/
http://www.labirint.ru/authors/41924/


Ferrán Pérez Vivancos, Spagna

Nato a Barcellona nel 1946, nel 1968 ottiene il titolo di laurea in Arti applicate e Disegno grafico, dal 1968 al 1979 impartisce lezioni di disegno grafico come docente con cattedra nella Scuola Massana di Barcellona, in cui aveva studiato lui stesso, e nel 1982 crea il proprio studio grafico, integrando la professione con la pittura.

Attualmente, dopo vari decenni dedicati alla creazione, la sua opera è costituta da centinaia di dipinti ultimati, alcuni dei quali facenti parte di collezioni private di Barcellona, in Germania e in Sudamerica, dove le sue opere sono particolarmente apprezzate.

Dal 1972 fino ad ora ha partecipato a numerose mostre collettive. Il resto dell’opera si trova attentamente conservato.

Tutto ciò è stato possibile grazie alla sua perseveranza, al suo entusiasmo e al sostegno incondizionato della sua famiglia, che gli ha permesso di sviluppare quest’attività per tanti anni.

ferranperezv@gmail.com


Christina Apovian, Brasile

L’artista brasiliana Chris Apovian si esprime con video, pittura e performance da 18 anni, le sue opere transitano tra i riferimenti alla storia dell’arte e prospettive politico-concettuali. Nel 2006, pertecipa alla 26ª Biennale Internazionale di San Paolo, con un’opera che annoverava la partecipazione di 30 persone senza tetto.

Nel presente evento, la Apovian ci presenta “Da Vinci: la nascita del Brasile”, che secondo l’autrice “è un’appropriazione dell’opera di Da Vinci”.

apovianchris@gmail.com
www.facebook.com/chrisapovianx

 

 


Jonas Ribeiro, Brasile

Il brasiliano Jonas Ribeiro si occupa d’arte a livello amatoriale, e con essa esprime i suoi pensieri e le sue speranze.

Il Ribeiro ci presenta un disegno creato espressamente per questo evento, intitolato “Speranza”, nel quele si vede “un pellegrino che viaggia sulla strada della vita, qui rappresentata in verde”. Questo pellegrino, spiega l’artista, “ cerca sulla cima del mondo, rappresentato dai colori celeste e blu scuro, la luce della SPERANZA, gialla come il sole e sostenuta da un braccio celestiale, che simbolizza la sincronia tra la mano di Dio e l’abilità chirurgica del medico.

jonasribeiro2011@gmail.com
www.facebook.com/jonasribeiro2011


Jose Mario Amaral, Brasile

José Mario Amaral è un artista versatile. Con le arti plastiche sviluppa la propria creatività in opere astratte, in pitture a matita, pastelli ad olio o tinta acrilica, oltre a lavorare con altri materiali, come pietre e legna. Allo stesso modo, l’Amaral è compositore e produttore musicale e attualmente è in procinto di lanciare il suo quarto disco con produzione indipendente e canzoni di cui è cantautore. Altra tra le sue passioni è la scrittura, attualmente sta scrivendo il suo primo libro.

Le due opere che presenta si intitolano “La sirena sabbia” e “I sette serpenti”.

La prima tratta la magia del mare, con il suo potere di sanazione. “Sono un esempio di questa magia, poiché vivo in una città sul litorale del Brasile e sono andato a curarmi in un’altra città costiera, in Europa, ovvero a Barcellona.”

La seconda, “I sette serpenti”, esprime l’equilibrio tra la materialità e la spiritualità.

“L’aspetto materiale si manifesta attraverso il denaro, un denaro salutare, mentre la sanazione del corpo fisico proviene dal serpente” spiega. “ L’espressione dello spirito viene da entità spirituali (astrali), che lavorano con e per noi verso l’equilibrio tra la materia e lo spirito”. I sette serpenti corrispondono al numero che rappresenta quest’equilibrio.”

joz11eh@gmail.com
Instagram: @joz11eh_amaral


Maria Pia Ambrosio, Italia

La sig.ra Maria Pia Ambrosio è un’intraprendente creativa che da anni si occupa di decoupage e di molte altre tecniche decorative per la casa e i matrimoni. Per l’evento, la paziente ha gentilmente messo a disposizione le immagini di alcuni suoi lavori dipinti a mano.

sendy_70@hotmail.it


Francesca Ghisio Erba, Italia

Ballerina e Coreografa

francesca.fge@gmail.com
facebook.com/francescaworkout

3 giovanissime pazienti collaborano all’evento:

Lilou Van Dyck, Belgio

Lilou, 9 anni, esprime la sua creatività attraverso il disegno e la pittura dall’età di soli 3 anni… è una vera passione con cui dà colore alla vita!

agilson82@hotmail.com
Aurora Negrini, Italia

Aurora, 9 anni, legge un brano poetico che ha composto appositamente per quest’occasione e per condividere con altri bambini ammalati la sua esperienza.

giampiera.negri@gmail.com
Alice Negrini, Italia

Alice, 11 anni, sorella maggiore di Aurora, ci diletta suonando con la chitarra due brani di musica classica e tradizionale.

giampiera.negri@gmail.com

 

La CSSf, l’ICSEB e l’AISACSISCO ringraziano di cuore anche i loro genitori per aver favorito la loro preziosa partecipazione all’evento.


Nota di ringraziamento della CSSf all’équipe dell’ICSEB

Tra le opere esposte al Teatro San Luigi Guanella, il pubblico potrà trovare diverse stampe e quadri del Direttore, il Dott. Miguel Royo Salvador, e del Dott. Horia Salca, membro dell’équipe neurochirurgica dell’ICSEB.
Che bella sorpresa scoprire che entrambi questi uomini di scienza hanno un lato artistico!

 

Miguel B. Royo Salvador

Il Dott. Miguel Royo Salvador, oltre a frequentare la Facoltà di Medicina che l’avrebbe portato al Dottorato in Neurochirurgia, in gioventù studia per ben 3 anni nella Scuola di Arti e Mestieri di Tarragona, vincendo nel 1967 tre premi, rispettivamente di pittura, disegno e arte decorativa nella stessa provincia spagnola.

In quest’occasione ci presenta, tra varie opere, due serie di acrilici da lui dipinti per diverse pubblicazioni scientifiche, che riguardano precisamente una delle malattie a favore delle quali è stato organizzato quest’evento benefico, e la tecnica chirurgica che vi applica:

“Sequenza della formazione di una Sindrome di Arnold-Chiari I, con l’abbassamento del cervelletto, IVº ventricolo e tonsille cerebellari.”Per una pubblicazione medica del 1996.

“Sequenza della tecnica chirurgica minimamente invasiva della sezione del Filum Terminale.” Per una pubblicazione medica del 1997.

 

Horia Calin Salca

Il Dott. Salca partecipa all’evento esponendo i suoi quadri dal titolo “Cadaqués”, “Chiesa di Siurana” e “Ultima cena”, realizzati a matita, pastello a cera e china.

Neurochirurgo e ricercatore presso l’Institut Chiari & Siringomielia & Escoliosis de Barcelona, il dottore coltiva sin dalla gioventù la passione per il disegno e la pittura, quando frequenta la Scuola di Belle Arti di Targu-Mures in Romania (1975-78). Interromperà poi la scuola d’arte, per iniziare gli studi che lo prepareranno per entrare a Medicina.

 

La CSSf, l’ICSEB e l’AISACSISCO ringraziano profondamente i Dottori per aver condiviso questo lato artistico che li caratterizza, insieme alla loro riconosciuta serietà e professionalità.

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